Ad Halloween mi travesto da green pass
Ad Halloween mi travesto da Greenpass e vado a spaventare il nostro direttore Gerarda e i portuali di Trieste. Oppure mi avvolgo nella bandiera arcobaleno e suono a casa del caro senatore Pillon.
Quest’anno la scelta di costumi è varia. Sono anche vari i motivi per cui vergognarsi di vivere in questo Paese. Per non parlare dei vecchietti che ti dicono che Halloween è una festa pagana, quando invece è il giorno migliore dell’anno.
Impegnata tra libri e scacchi, in movimento tra Padova e Torino, sempre con una forte dose di sarcasmo.