Ammiro Iacopo Melio, ma inizia a starmi sulle scatole
Ammiro Iacopo Melio e gli auguro il me(g)lio per l’avventura elettorale, ma comincia a starmi sulle scatole. Sempre con la retorica del «sono disabile ma…». Sono disabile, ma un cavolo.
Rivendico il mio diritto a fare schifo, a passare i pomeriggi su Netflix e a procrastinare il lavoro. Col tempo ho imparato a smettere di cercare di fare la super donna. E spero che anche lui trovi la sua dimensione di normalità.
Impegnata tra libri e scacchi, in movimento tra Padova e Torino, sempre con una forte dose di sarcasmo.