Biamonti: il «making of» del romanzo d’esordio
Il romanzo di Gregorio
Francesco Biamonti
il canneto editore – 2015 – 18 euro
Francesco Biamonti (1928-2001) è oggi considerato uno dei maggiori protagonisti della narrativa italiana del secondo dopoguerra. Autore di quattro eccezionali romanzi (un esempio L’angelo di Avrigue del 1983) e di due libri pubblicati postumi, ha lasciato un segno indelebile nella storia della letteratura del nostro paese. Il romanzo di Gregorio è una sorta di «making of», di «work in progress», se vi piacciono i termini inglesi: diligentemente curato da Simona Morandi, ricercatrice di Letteratura Italiana all’Università di Genova, questo volume propone il romanzo e i testi preparatori da cui è nato il già citato L’angelo di Avrigue l’esordio letterario di Biamonti. Si tratta di documenti e di carte recentemente ritrovati nell’archivio privato dello scrittore, presso San Biagio della Cima (Imperia), sua città natale. Grazie a questo volume possiamo notare una diversa impostazione del romanzo, dei personaggi, e l’urgenza di temi impellenti come lo scontro storico fra generazioni, la precarietà dell’esistenza e il ruolo consolatorio del paesaggio. Un ritratto inedito di Biamonti, lanciato a suo tempo da Italo Calvino, che magari potrà incuriosire anche coloro che non conoscevano lo scrittore ligure. All’interno sono presenti anche delle bellissime fotografie dell’Autore visto da Fulvio Magurno. Un volume imperdibile per riscoprire, a 15 anni dalla morte, uno scrittore ingiustamente poco conosciuto se non dagli addetti ai lavori, un romanziere ancora attuale che vale la pena di leggere.
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