Carme a Carmen Calì, la nuova direttrice
La cosa vi stupirà, ma, nella Voce che Stecca, c’è qualcuno più potente di Sarcasmo ed è il direttore o direttrice. Anche quando dice che, comunque, Sarcasmo continuerà a far come gli pare
Vi ricordate i nostri nonni, genitori e zii che misuravano la vita in Papi? Le conversazioni andavano così: “Nonno, ma tu quanti anni hai?” “Eh tesoro, ho passato sette Papi”. Ecco io, più o meno come un nonno del blog, misuro la mia anzianità di servizio con i direttori. Siamo a quota quattro ora (su quattro che ne sono esistiti): c’è stato Tito Borsa, il fondatore beato fra le donne, Gerarda, che ha spostato il baricentro in Piemonte ed ora è candidata al Parlamento per il Partito Anti-Euro (che non Voterò Mai, ma di cui Apprezzo l’Esistenza), Marco, lo sperimentatore (sotto la sua direzione Sarcasmo funziona, vale a dire che, oltre a me, fa ridere anche mia mamma) e ora… Carmen, che raccoglie lo scettro a un passo dalla fine.
Ormai, infatti, avevo già preso contatti con Taffo e comprato un vestito nero, ma, invece, no!
L’ascesa di Carmen
Adesso conosciamo Carmen, nata il 15 dicembre 2000, cosa che mi fa sentire vecchissima. Lei aveva meno di tredici anni quando ho cominciato alla Voce, first reaction shock. Condivide il compleanno con Nerone mi ha detto subito, ma, volevo confortarla, anche con Red Ronnie. Se le premesse sono queste ci divertiremo parecchio.
Dipendente dallo zucchero, dice. A casa mia casca bene, visto che ne ho di tre tipi: granella, “normale” biologico e quello in zollette. Ero molto contenta di averlo trovato al supermercato e mi sono lasciata prendere la mano. Studia, ma non è secchiona, ci tiene a precisare, ed è la verità, non come quelli che dicono di non sapere niente e poi prendono 28, ed è “rompiballe”, dettaglio che ci sarà utile in seguito. E ho pensato, cosa mai studierà una del 2000? Avrà cominciato il liceo, penso. Invece no, giurisprudenza, ma senza intenzione di diventare avvocata. I suoi amici, probabilmente nordici, la definiscono “siciliana sui generis”. Giuro che ho dovuto googlare cosa volesse dire sui generis. Mica per niente mi hanno bocciato in traduzione latina. Vuol dire “originale”, ma ancora non trovo il collegamento con siciliana. C’è una sequenza di mosse di apertura degli scacchi che si chiama “siciliana”. Probabilmente “siciliana sui generis” sarà una qualche variante della siciliana mai provata da nessuno.
Nuova era, nuove regole
E fin qui la sua biografia, ma rimane una domanda cruciale: cosa vuole farne della Voce, relitto di un tempo in cui i blog andavano di moda?
Qui il lato rompiballe di Carmen esce fuori prepotente: inchieste e interviste al centro dell’agenda. Giustamente le nostre opinioni non interessano nemmeno al gatto di casa. Articoli complessi, che richiedono ricerca, cose troppo serie. Io mi sento pronta o pronto, se mi considerate come Sarcasmo (che è un maschio). Ma, appunto, in virtù della mia anzianità di servizio posso fare quello che voglio, cioè dominare il mondo, prendere in giro chiunque e ridere da sola, sperando che qualcuno mi segua.
Auguri Carmen, possa il conguaglio spese essere sempre a tuo favore!
Cecilia Alfier
Impegnata tra libri e scacchi, in movimento tra Padova e Torino, sempre con una forte dose di sarcasmo.