«Una coltre di verde»: il Mississippi nei racconti di Eudora Welty
Una coltre di verde
Eudora Welty
Racconti edizioni – 2017 – 17 euro
Pubblicato per la prima (e unica) volta in Italia nel 1985 per Editori Riuniti, Una coltre di verde è un piccolo capolavoro firmato dalla scrittrice americana classe 1909 Eudora Welty: Racconti edizioni riporta in luce questo gioiello aggiungendo anche dei racconti inediti. Siamo nel vecchio Sud – dove i pionieri dànno il nome alle città e gli indiani alle piste – dove ci sono tante storie quante increspature d’acqua fra le sponde del Mississippi. Di bocca in bocca vagano errabonde come commessi viaggiatori malconci, loschi autostoppisti e menestrelli, sorvolando sentieri impervi dove le vecchine si perdono in convenevoli con spettri e alligatori. Eudora Welty si ciba di queste storie e ce le restituisce digerite dal suo talento di narratrice.
Una coltre di verde si divide in due parti: la prima è essenzialmente satirica, con scambi di battute che svelano le ipocrisie di una società, mentre nella seconda i ritmi rallentano e trovano spazio ampie e ricche descrizioni, ma anche riflessioni e un assaggio di lirismo inaspettato. Una serie di racconti che ritraggono senza mezzi termini gli Stati Uniti del Sud della prima metà del Novecento, le sue discriminazioni, i suoi pregiudizi, ma anche una tragicomicità insita che la Welty riesce a cogliere pur essendo immersa in essa. «Noi partiamo da zero, le parole no», spiega l’Autrice che con questa massima rivela l’emblema della sua narrazione in cui le parole vengono usate in ogni loro parte, dal significato al suono, con grandissima efficacia.
In Una coltre di verde la saggezza campagnola e il giudizio di chi guarda dall’esterno l’ambiente pur facendone parte si uniscono in un sodalizio perfettamente riuscito. Ringraziamo Racconti edizioni per aver riesumato questo capolavoro purtroppo sconosciuto ai più.
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