Cara Eli, noi siamo con te!
Cara Elisa,
questa breve lettera è la conclusione di un giorno di riflessione sull’opportunità di pubblicarla: metterla sotto forma di lettera aperta mi sembra doveroso, unico freno è la paura delle critiche. Purtroppo qualcuno mi accuserà di guadagnare sulla tua salute. Alla fine ho optato per pubblicarla comunque, avvisando che La Voce che Stecca è completamente no profit e che quindi nessun guadagno per nessuno dalle visualizzazioni che questa lettera avrà.
Eli, sei una guerriera, come in tanti ti hanno scritto su Facebook in questi giorni. Vorrei ringraziarli: mi hanno fornito il sostantivo più adatto a te. Ti ammiro molto, e non è retorica: ci vuole coraggio a continuare a combattere ogni giorno contro una malattia feroce e bastarda come la fibrosi cistica. È straordinario scorrere sul tuo profilo Facebook e vedere quante cose hai fatto e quante esperienze hai vissuto, sempre con l’ossigeno accanto: questa è la riprova che la volontà è importantissima per raggiungere traguardi inaspettati e insperati.
E tutti noi siamo certi che proprio la tua volontà di darà la forza di superare anche questo bruttissimo momento: sei forte, sei una guerriera, sei tu insomma.
Non smetterò mai di ringraziarti per il preziosissimo contributo che ci hai fornito 3 mesi fa: l’unica cosa che può fare una piccola realtà come la nostra è far conoscere ai lettori una malattia di cui spesso si sa davvero poco.
Siamo sicuri che, nonostante le gravi difficoltà degli ultimi giorni, tornerai presto al nostro fianco. Noi della Voce siamo al tuo fianco!
Tito Borsa
Elisa Climastone, Cecilia Alfier, Giada Arcidiacono,
Luisa Bizzotto, Francesca Bortoli, Elena Ferrato,
Laura Gambarin, Martina Iaccarino, Debora Lupini,
Valeria Mancini, Nadia Salviato, Federica Tronci
Giornalista professionista e fotografo. Ho pubblicato vari libri tra storia, inchiesta giornalistica e fotografia