Fiera: mille padovani a Cinquestelle

Sono stati mille, secondo gli organizzatori, i padovani presenti due settimane fa in fiera all’incontro con dieci parlamentari del Movimento 5 Stelle. Nomi più o meno conosciuti fra cui spicca Riccardo Fraccaro, che nel dicembre 2013 aveva scoperchiato il vaso di Pandora degli affitti d’oro, e Paola Taverna, la deputata divenuta celebre per la violenza del discorso diretto a Matteo Renzi nel giorno dell’insediamento come Premier. Tra il pubblico i candidati sindaci nei comuni della provincia di Padova e cittadini di tutte le età: ‹‹Ho 84 anni ma ci voglio credere ancora in un’Italia diversa. – spiega la signora Lorenza – Grillo urla troppo per i miei gusti ma questa è l’unica possibilità che abbiamo per cambiare questo paese››. ‹‹Ho portato anche Davide che ha due anni perché è dalla sua generazione che può partire il cambiamento – racconta Matteo – noi ormai siamo troppo vecchi, “da rottamare”, come direbbe qualcuno››. Molti i temi trattati nell’incontro, sia a livello locale che a livello nazionale, tra cui la sicurezza nel capoluogo, presente nel programma di tutti i candidati sindaci: ‹‹Dobbiamo rifondare la politica dal territorio – spiega il Portavoce M5S di Padova – per quanto riguarda la tematica della sicurezza a Padova, noi vogliamo intervenire in un’ottica di legalità, portando il rispetto della legge dai palazzi del potere alla strada. Quando diciamo “tutti a casa” intendiamo tutti coloro che non rispettano la legge››. A poche decine di metri di distanza c’era la festa del movimento Indipendenza Veneta e il deputato Fraccaro si dichiara favorevole ad un decentramento del potere: ‹‹io non sono per l’indipendenza ma per gli “Stati Uniti d’Italia”: il Veneto dovrebbe ottenere l’autonomia come il Trentino per valorizzare le differenze e i governi locali. Ma solo prendendo più del 30% alle europee, divenendo così il primo partito italiano, potremo cambiare questo paese scardinando il sistema››.

Tito G. Borsa

 

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