I girasoli seguono davvero sempre il sole?
Una scomoda verità sui girasoli è che quello per cui sono più famosi non succede sempre, anzi. Ci riferiamo al fatto che nel corso della giornata i fiori della specie Helianthus annuus orientano la loro corolla in direzione del Sole, per ricevere il massimo dei benefici da un’illuminazione diretta. La verità a cui accennavamo è che questo succede solo negli esemplari giovani: superata una certa età lo stelo dei girasoli si indurisce, i fiori smettono di girare e scelgono un orientamento dal quale non si schioderanno più per tutta la vita. Che è lo stesso per tutti: girati verso est.
La motivazione è spiegata in uno studio pubblicato su New Phytologist. Infatti, per scoprire come mai tutti i girasoli invecchiando si fissano sull’est, i ricercatori della University of California hanno fatto la cosa più semplice del mondo: hanno preso un certo numero di girasoli adulti, orientandone la metà verso ovest. Dopodichè li hanno osservati per qualche giorno e hanno misurato una serie di parametri relativi al loro stato di salute e al loro rapporto con l’ambiente circostante.
La prima cosa che è stata notata è che alla mattina presto i girasoli girati naturalmente verso est venivano visitati da un numero di api molto superiore rispetto ai loro colleghi occidentali. Nel resto della giornata, invece, l’orientamento geografico dei fiori non cambiava il loro livello di attrattività: il segreto del restare girati ad est, dunque, risiede in quelle prime ore della giornata. Non solo i girasoli naturali hanno ricevuto la visita di più api, ma hanno anche cominciato a rilasciare il polline con mezz’ora di anticipo rispetto all’altro gruppo. Il motivo è che la corolla dei girasoli orientati verso oriente si riscalda prima, e la temperatura è l’interruttore che fa scattare il rilascio di polline, che a sua volta serve ad attirare gli insetti impollinatori, api in primis. Un’altra cosa che si è scoperta è che i girasoli rivolti ad est producono più semi di quelli rivolti ad ovest, e più grossi; e che il loro polline è apparentemente più fertile.
Il segreto del successo di un girasole adulto, dunque, è scegliere di seguire il sole quando davvero conta: nelle prime ore del mattino, quando un’esposizione diretta permette di regolare la temperatura della corolla e prepararla ad un’intensa giornata di impollinazione. Vale la pena notare che i girasoli rivolti ad ovest, durante lo studio, sono sopravvissuti senza grossi problemi: questo significa che guardare ad est, per un girasole adulto, non è fondamentale per la sopravvivenza, ma aiuta a prosperare.
Quella dei girasoli, che sarebbero sempre rivolti verso il sole in tutte le ore della giornata, è solo una delle tante bugie scientifiche a cui abbiamo sempre creduto e che una ad una proveremo a svelare.