Levante: la voce che fa l’amore col pubblico
Dalla Sicilia, precisamente da Caltagirone, arriva una nuova ventata di musica che non a caso si chiama «Levante». Claudia Lagona, in arte appunto Levante, trasferitasi a Torino, riesce a farsi conoscere con il tormentone estivo del 2013 Alfonso. Questo brano racconta più o meno ciò che sarà capitato a tutti noi, ovvero essere invitati a una festa, di cui dell’invitato si conosce forse solo il nome, e se poi la voglia di andarci è pari a zero, la situazione si fa sempre più claustrofobica, e allora come darle torto quando ci dice: «Che vita di merda»? Quanti di voi si sono trovati in questa situazione?
Levante non è solo Alfonso, è anche molto altro: «Manuale di distruzione» è il suo primo lavoro sotto l’etichetta INRI. In questo album ogni canzone racconta una storia, l’arrangiamento mescola suoni pop a melodie graffianti, il titolo racchiude tutto l’agrodolce delle dodici tracce.
Questo lavoro d’esordio è un vero florilegio di colori ed emozioni – un po’ come la Sicilia stessa. «Abbi cura di te», oltre ad essere l’ultima produzione di Levante, è anche un consiglio. In questo album è la leggerezza a farla da padrona, dopo la claustrofobia del primo lavoro, si percepisce che la cantautrice ha ritrovato l’equilibrio e l’amore, quello per gli altri, ma ancor di più quello per se stessa.
Questo è un dettaglio che emerge non solo dall’album, ma anche dai live, sul palco Levante fa un po’ quello che disse di fare Janis Joplin, ovvero l’amore con il pubblico.
Nadia Salviato
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