Pi Day: con una lotteria il Liceo Fermi di Padova partecipa all’innovazione
Oggi vorremmo proporvi una buona notizia che arriva da Padova, a riprova che La Buona Scuola si fa sui banchi e non nei ministeri. Il Liceo Scientifico Statale «Enrico Fermi», scuola storica nel panorama patavino, in occasione del «Pi Day» (3.14, la giornata del π) ha indetto una sorta di lotteria i cui proventi saranno utilizzati per l’acquisto del robot Nao-Enrico Carletto (in foto) e per l’allestimento del nuovo Laboratorio multifunzionale di Informatica e Robotica.
Prima di addentrarci nei particolari di questa iniziativa, vorremmo dar merito al dirigente scolastico Alberta Angelini che, con la collaborazione di alcuni docenti, ha saputo destreggiarsi fra i mille tagli che questo governo – come tutti gli altri – sta facendo alla scuola.
«Abbiamo in mente anche una collaborazione con Pediatria e il Centro d’Ateneo di ricerca e servizi per la disabilità, la riabilitazione e l’integrazione dell’Università di Padova nell’ambito di un progetto di ricerca interarea denominato “Baby-Glodrake”; il progetto dovrebbe probabilmente ricevere un finanziamento europeo e permettere di “sperimentare” l’utilizzo di robot anche più sofisticati del NAO, pilotabili dal paziente con la mente», spiega Alvise Moretti, uno degli insegnanti impegnati nel progetto.
Vi invitiamo alle 11.10 di questa mattina a partecipare alla «lotteria» del Liceo Fermi (ingresso Corso Vittorio Emanuele II, 50, Padova) per contribuire in prima persona al futuro della scuola italiana: bisogna rinnovarla, anche se il governo non scuce un euro.
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