Un Montalbano del tutto dedicato ai migranti

L’altro capo del filo
Andrea Camilleri
Sellerio – 2016 – 14 euro

Camilleri_100_AltroCapoFiloL’altro capo del filo è l’ultimo romanzo di Andrea Camilleri dedicato alle vicende del celeberrimo commissario di Vigata, Salvo Montalbano. Romanzo giocato su due fronti, diversi ma complementari: da una parte la dolorosa realtà degli sbarchi continui e disperati dei migranti sulle coste siciliane, dall’altra l’omicidio di una sarta, una vedova bella e riservata, trucidata nel suo atelier a colpi di forbici. I noti protagonisti dei romanzi montalbaniani si muovono a turno tra queste due vicende, cercando di fare il loro meglio con scarsità di mezzi e di tempo, con dolore e affanno. Si prodigano tutti nella gestione degli sbarchi, nei soccorsi ai naufraghi, nello smascheramento degli scafisti. Ma anche l’assassinio della sarta necessita di tempo e riflessione e a volte pare che l’urgenza del primo fronte non permetta di dedicarsi con sufficiente attenzione al secondo.
La bella e garbata Elena che Montalbano ha avuto modo di conoscere da viva in quanto avrebbe dovuto confezionargli un vestito da cerimonia, aveva una vita ricca di relazioni e allo stesso tempo misurata e discreta. Per capire cosa possa aver provocato un epilogo così cruento e tragico occorre attenta osservazione e capacità di collegamento. Dove si dovrà cercare l’altro capo del filo che permetta al commissario di chiudere il cerchio e di trovare il colpevole insieme alle ragioni del delitto?
Come sempre i romanzi di Camilleri si fanno leggere… La coloritura dialettale della lingua, la familiarità con i personaggi e con i luoghi, la rara umanità dei personaggi hanno ormai stabilito tra scrittore e lettore un patto, una relazione affettiva, un legame che non vive più sulle aspettative. Si potrebbe dire che l’unica vera pretesa del lettore è che Camilleri non rinunci a raccontargli un’altra storia dell’amatissimo Montalbano.
E lui lo accontenta, nonostante l’età e la fatica che dobbiamo immaginare sempre più gravosa. Lo ringraziamo per questo e per il fatto che non se la sente di privarci di una delle poche certezze che ancora ci addolciscono l’esistenza: Salvo Montalbano con la sua integrità morale. Altro che libro giallo e divertissement!

C.R.

depasquale