Gli «Stato Brado» e la musica davvero popolare
Cosa adesso siamo
Stato Brado
New Model Label – 2017
È arrivato il nuovo album degli «Stato Brado» (Moreno Guida: voce, chitarra acustica, banjo tenore; Nedo Raglianti: basso elettrico e acustico, cori; Alessandro Guida: batteria, percussioni; Gianluca Lunardi: chitarre e cori; Dario Vannozzi: sax tenore, cori; Romano Palazzi: tromba; Giovanna Pieri Buti: violino) che uniscono il cantautorato al folk, il jazz alla musica popolare, il reggae al rock. Il risultato sono 10 interessanti tracce, dall’allegra e spensierata Nient’altro alla narrativa Aspetta e spera. Un disco tutto sommato leggero: ogni argomento viene affrontato con un ritmo tutto sommato allegro.
Un album positivo, registrato, mixato e prodotto al 360 Music Factory Studio Recording da Andrea Pachetti. Il sound particolarissimo, i testi che reggono e la voce piena e solare di Moreno Guida sono un trittico perfetto alla re Mida: ogni tematica toccata dagli «Stato Brado» sembra diventare oro. Tutto sommato però, viste queste premesse, sembra mancare qualcosa a «Cosa adesso siamo»: arrivati alla fine ci ha assalito una sensazione di incompletezza. L’album sta in piedi però, per continuare la metafora, pare preferire l’utilizzo di una stampella: ci siamo scervellati per dare una forma a ciò che manca, senza però successo. Ci accontentiamo quindi di dare un giudizio senza alcun dubbio positivo a un Lp entusiasmante, rimarcando però anche nel voto l’assenza di un tutto pieno e autosufficiente.
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