Una renziana inflitrata nella Summer School di Letta
Mi sono infiltrata da renziana alla Summer School di Letta. Siamo duecento sessanta ragazzi accuratamente selezionati da menti esperte. Mi aspettavo venissimo quasi tutti da Scienze Politiche, invece no: siamo un gruppo eterogeneo, ci sono anche due ingegneri aerospaziali. Abbiamo visitato la comunità di San Patrignano, il ragazzo che ci seguiva si è avvicinato e ci ha chiesto se saremmo diventati tutti politici. «Speriamo di no», ho risposto.
Impegnata tra libri e scacchi, in movimento tra Padova e Torino, sempre con una forte dose di sarcasmo.