Valeria Di Felice – L’antiriva
L’antiriva
Valeria Di Felice
Di Felice Edizioni – 2014 – 12 euro
Poesia e prosa fuse insieme in un vortice di pensieri ed emozioni davanti a cui il lettore non può far altro che abbandonarcisi. Questo è L’antiriva, la raccolta «mista» firmata (e pubblicata) da Valeria Di Felice. «T’offro di me l’euforia della visione che di spire non scorge la fine» è uno dei versi più evocativi della poetessa: ecco, «evocativo» è l’aggettivo giusto per definire L’antiriva.
Versi semplici, mai contorti, ma al contempo quasi sempre molto originali rendono la raccolta una piacevolissima lettura di diletto ma anche con un sottile contenuto «interrogativamente didascalico» (amiamo creare neologismi, ci perdonino i lettori): non c’è alcun insegnamento voluto ne L’antiriva, quanto piuttosto l’origine di decine di interrogativi che rendono il lettore una persona diversa: si tratta di domande esistenziali di cui i filosofi hanno abusato ma che nel libro di Di Felice trovano un’esposizione piana, lineare, che le fa assomigliare a perplessità quotidiane. Noi, amanti della semplicità radicale, non potevamo non rimanere affascinati da L’antiriva e la diretta conseguenza di questo «innamoramento» è la recensione che state leggendo.
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